Luglio 2020
Axist, insieme alla Fondazione ITS, ha collaborato al progetto VEAR, per il reverse engineering di un orecchio umano.
È stato utilizzato un mock-up in grande scala dell’interno dell’orecchio umano, che era a disposizione presso la Facoltà di Medicina di Torino.
La scansione è stata effettuata con un braccio antropomorfo FARO dotato di testa di tipo stripe laser, utilizzando un software (Polyworks) in grado di collezionare grandi quantità di informazioni e di analizzare ed elaborare le nuvole di punti ottenute.
Al termine dell’attività di scansione viene restituito un modello poligonale, che è del tutto realistico, e che servirà da punto di partenza per ottenere un modello solido 3D, operando su stazioni CAD dedicate.
Il confronto tra le superfici CAD ottenute e la nuvola di punti originali, fornisce un’indicazione numerica della fedeltà del risultato finale.
La scansione è stata effettuata con un braccio antropomorfo FARO dotato di testa di tipo stripe laser, utilizzando un software (Polyworks) in grado di collezionare grandi quantità di informazioni e di analizzare ed elaborare le nuvole di punti ottenute.
Al termine dell’attività di scansione viene restituito un modello poligonale, che è del tutto realistico, e che servirà da punto di partenza per ottenere un modello solido 3D, operando su stazioni CAD dedicate.
Il confronto tra le superfici CAD ottenute e la nuvola di punti originali, fornisce un’indicazione numerica della fedeltà del risultato finale.